Serie C – Il punto della situazione di Antonio Viola

Ciao Antonio Come va? Come sono state queste prime settimane di allenamenti e come vedi i ragazzi?

“inizio allenamento molto bene, i ragazzi si meritano i miei complimenti per queste prime settimane. Ho ritrovato un gruppo pronto a ripartire ma sopratutto con la voglia di farlo. Parlo sia della prima squadra che della U18”.

A livello senior continuano gli allenamenti ma la stagione è ancora lontana, a livello giovanile arriva a breve l’inizio dell’under 18 come vedi la squadra, e con quali ambizioni parte la stagione? L’obiettivo di far bene con i senior, ma anche con i campionati giovanili?

“Quest’anno partiamo con un solo obbiettivo, essere i primi della classe, non sarà facile ne scontato ma l’obbiettivo è questo ed i ragazzi ne sono consapevoli”.

Nella nuova stagione ti aspetti qualcosa in particolare da qualcuna dei tuoi e se si da chi?

“Mi aspetto maggiore consapevolezza da tutto il gruppo 2006, l’esperienza fatta lo scorso anno deve trasformarsi in una presa di coscienza

Che campionato sia di serie c che under 18 ti attendi e chi saranno le squadre sulla carta da battere?

“E’ ancora tutto troppo presto perchè non ci sono ne gironi ne squadre. L’U18 a livello regionale la squadra da battere sarà la vincitrice dello scorso anno”.

A livello personale per te sarà la seconda stagione da capo allenatore della senior, dopo la splendida cavalcata della passata stagione, interrotta solo nella gara 3, cosa ti aspetti dalla squadra, ma anche a livello personale ?

“Lo scorso anno abbiamo Iniziato con molte incognite e dubbi il progetto che io la società e tutto lo staff tecnico/dirigenziale avevamo in mente era chiaro, ma come tutte le cose avevamo ed abbiamo bisogno di tempo per svilupparlo al meglio. Quest’anno il progetto continua, ma con 1 anno di lavoro alle spalle. Quest’anno vogliamo prenderci quello che lo Scorso anno abbiamo visto passare, non sarà facile ne scontato, ma l’obbiettivo è ben fissato nella mia mente e spero di riuscire a trasmetterlo anche ai ragazzi”.

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